Il 28 ottobre nel cuore della città vecchia il primo dei tre appuntamenti
Avviati dai propri Istituti Scolastici ad un percorso educativo volto a coltivare culture di pace, gli studenti baresi della rete scolastica creata lo scorso anno dall’iniziativa “Venerdì di Pace” sono pronti a ripartire. Tre gli appuntamenti in programma per l’anno scolastico 2022-2023. Si inizia il prossimo 28 ottobre nel cuore della città vecchia: saranno infatti la Basilica Pontificia San Nicola e la Sala Odegitria della Cattedrale San Sabino di Bari ad ospitare il “Venerdì di Pace” che chiamerà a raccolta i ragazzi e le ragazze di oltre dieci scuole del capoluogo pugliese.
Una rete scolastica fortemente voluta dall’Istituto Preziosissimo Sangue, ideatore del ciclo di eventi. Per continuità con la tradizione, che vede nascere il progetto nel lontano 2001, e per missione propria dell’Istituto, che mira a formare uomini e donne capaci di farsi promotori di processi di pace e accoglienza, l’IPS ha riacceso i motori dell’iniziativa lo scorso 27 maggio presso il Fortino Sant’Antonio con la collaborazione degli Istituti di Scuola Secondaria di II Grado. Tornare oggi a dialogare insieme sul tema della pace, mentre il mondo ha i riflettori puntati su drammatiche immagini di guerra e distruzione, sembra essere tappa imprescindibile per un percorso formativo che desidera guardare in modo propositivo e fiducioso alle sfide dell’ora presente.
L’urgenza di incontri tangibili tra le nuove generazioni e testimoni di pace autentici è infatti palese. Il prossimo 28 ottobre ai saluti di Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Bari-Bitonto, seguiranno dunque gli interventi del dottor Corrado Petrachi della Comunità Sant’Egidio e di Suor Anna Monia Alfieri, Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Il loro dialogo con gli studenti desiderosi quanto bisognosi, oggi più che mai, di interiorizzare messaggi carichi di umanità e speranza, sarà l’occasione per avviarli a tessere relazioni autentiche. Scorgere il bello nell’altro e in quanto tale rispettarlo, accoglierlo e promuoverne diritti umani e dignità, è lo scopo dell’incontro che, come da tradizione e intento, vedrà quali protagonisti i ragazzi stessi. Impegnati in contributi artistici, musicali, teatrali e coreutici, ciascuno in base alle competenze del proprio Istituto e ai percorsi formativi seguiti, gli studenti caricheranno di fresco e rinnovato entusiasmo l’innato desiderio di pace che abita il cuore di ogni uomo consegnandolo al territorio barese quale seme da custodire e coltivare.
A condividere la riflessione su come si possa costruire uno spazio di convivenza rispettosa e di pace tra i popoli saranno gli studenti degli istituti CeLIPS Formazione Professionale Alta Formazione Istituto Internazionale Studi e Ricerca, Scuola Paritaria “Istituto Preziosissimo Sangue”, Liceo Scientifico Statale “Gaetano Salvemini”, Liceo Artistico e Coreutico Statale “De Nittis – Pascali”, Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Elena di Savoia-P. Calamandrei”, Liceo Classico Statale “Socrate”, Liceo Classico Statale “Quinto Orazio Flacco”, Liceo delle Scienze Umane Statale “G. Bianchi Dottula”, Liceo Scientifico Statale “Arcangelo Scacchi”, Convitto Nazionale “Domenico Cirillo” – Licei annessi, Istituto Istruzione Superiore Statale “D. Romanazzi”.
Obiettivo della giornata, che dà voce alle nuove generazioni e trova l’interesse e il sostegno di numerosissime associazioni operanti sul territorio, si conferma quello di testimoniare la pace come una realtà possibile seppur esigente di cura, intelligenza, passione, pazienza e tenacia.