Parco giochi a Katana nella Repubblica Democratica del Congo – Fondazione Nikolaos

Parco giochi a Katana nella Repubblica Democratica del Congo

17 Ottobre 2022

Altre iniziative

Mentre il mondo progredito insulta il senso profondo della vita con la guerra, i bambini e le bambine dell’orfanotrofio “Alama Ya Kitumaini” (cioè segno di speranza) di Katana giocano sulle giostre nel piccolo parco giochi donato dalla Fondazione Nikolaos.

Il Progetto “Mani unite per il Congo” nasce nel 2010 come iniziativa di beneficenza per la realizzazione di interventi di scolarizzazione e autocostruzione nell’orfanotrofio “Alama Ya Kitumaini” di Katana nella Repubblica  Democratica del Congo.

Grazie al costante impegno  della sua principale sostenitrice, la chef Antonella Scatigna, la raccolta fondi ad esso collegata ha permesso di raggiungere importanti risultati per i bambini dell’orfanotrofio di Katana.

Nei primi anni dopo varie raccolte fondi attraverso cene, spettacoli, vendite libri e donazioni volontarie, dove la Fondazione Nikolaos è stata sempre presente, l’associazione Mani Unite per il Congo ha costruito l’orfanotrofio di mattoni, donando ai bambini, sicurezza e riparo anche tramite un muro di cinta, negli anni, si è pensato ad organizzare un orto e recinti per allevamento di galline e capre che servono per il sostentamento di base. In seguito si sono installati pannelli fotovoltaici per produrre energia elettrica e un pozzo per avere acqua a sufficienza anche per l’igiene. Si è giunti a costruire una scuola per alfabetizzare non solo i bambini, ma anche le donne che nel frattempo hanno imparato attraverso l’insegnamento di Antonella, rinomata cuoca del ristorante “La Taverna del Duca” di Locorotondo a preparare pietanze anche pugliesi quali focacce, pasta fresca e altro, per rendere in parte economicamente autosufficiente l’orfanotrofio.

Negli ultimi due anni, quando Antonella si è recata a Katana per portare il sostentamento annuale, ha voluto regalare ai bambini la gioia di una giornata ad un parco giochi molto distante dall’orfanotrofio, con le difficoltà dello spostamento.

Questo ci ha portato a pensare di poter acquistare e regalare un piccolo parco giochi da installare all’interno dell’orfanotrofio composto da  un tappeto elastico, uno scivolo e due altalene e altre giostrine per i bambini dell’orfanotrofio “Alama Ya Kitumaini“. Dobbiamo unire cuore e mani per rendere il mondo migliore  e dare ai bambini la possibilità di vivere dignitosamente.

Il prossimo grande progetto che ha bisogno di tempo ma soprattutto di grandi risorse economiche, per essere realizzato, è la costruzione di un ambulatorio con funzione di pronto soccorso che possa essere messo a disposizione di quanti vivono nelle vicinanze ma anche delle famiglie che vivono molto lontani dai punti di primo di soccorso.

 

 

 

Rassegna stampa