Presentata questa mattina presso l’I.R.C.C.S. “Giovanni Paolo II” di Bari l’iniziativa di medici volontari che, a bordo di un camper attrezzato, forniranno assistenza domiciliare ai pazienti oncologici impossibilitati a raggiungere la struttura sanitaria di riferimento per le cure necessarie alle loro patologia – in questo periodo difficile dovuto all’emergenza Coronavirus -.
L’iniziativa, che vedrà coinvolti oltre dieci operatori sanitari in strada, è promossa da “Medici con il camper”, il progetto della onlus professor Nicola Damiani e della Fondazione Nikolaos in collaborazione con l’assessorato al Welfare e il Municipio 2 del Comune di Bari. Nell’ambito dello stesso progetto, un gruppo di medici è già operativo da tempo nel sistema del welfare sanitario pugliese.
All’appuntamento erano presenti il dott. Enzo Limosano, medico volontario e referente della Onlus Prof. Nicola Damiani, il dott. Antonio Delvino, direttore generale dell’istituto oncologico di Bari, Francesca Bottalico, assessore al Welfare, all’avv. Gianlucio Smaldone, presidente del Municipio 2 del Comune di Bari, Giovanni Mari, presidente della M.H.S. Cooperativa sociale e lo staff di medici volontari impegnati nel progetto Medici con il Camper.
«La nostra onlus – ha dichiarato Vito Giordano Cardone, presidente della Fondazione Nikolaos – da sempre sensibile e impegnata in iniziative sociali, ha sentito il dovere in questo momento di assoluta emergenza sanitaria, umana e sociale, di scendere in campo con questa iniziativa a sostegno dei malati oncologici».
Per l’occasione sono state anche donate mascherine agli addetti sanitari dell’Oncologico pugliese.
A conclusione dell’incontro, Antonio Delvino, direttore generale dell’istituto oncologico di Bari, ha consegnato una targa di ringraziamento ufficiale a Vito Giordano Cardone, presidente della Fondazione Nikolaos, per il grande gesto di solidarietà e altruismo espresso con l’iniziativa “Medici con il camper”.