“Riflessi Nicolaiani – I vetri di San Nicola” è il titolo della mostra d’arte dedicata alle antiche bottiglie dipinte a mano contenenti la Manna di San Nicola, che sarà aperta sino al 2 giugno nel Museo Civico di Bari.
Organizzata dalla Fondazione Nikolaos, dall’assessorato alle Politiche Culturali e Turistiche del Comune di Bari, e dal Museo Civico di Bari, l’esposizione collettiva propone una selezione di oltre 40 ampolle provenienti dalle collezioni private di artisti e amatori del territorio locale, quali Campobasso, Volpicella, Leonardi e della bottega di Spizzico, nonché alcune appartenenti a cittadini devoti a San Nicola che le presteranno al museo per l’occasione.
Nei secoli, le sacre bottiglie sono state decorate dai pittori con immagini che rappresentano episodi della vita o miracoli del vescovo turco e Patrono della città di Bari. Esse sono interamente dipinte a mano e sono molto preziose non solo dal punto di vista devozionale ma anche sotto l’aspetto artistico.
Il visitatore della mostra sarà colpito dalla bellezza degli antichi manufatti che sono realizzati in vetro di Murano o cristallo di Boemia – in passato si pensava che solo il vetro potesse conservare l’acqua pura che si forma nella tomba del Santo – e rifiniti a Bari dalla maestria di artisti dei vetri dipinti che, attraverso la tecnica della soffiatura, hanno dato alle bottiglie una forma quadrangolare e di varie dimensioni.
«La mostra – ha dichiarato con entusiasmo il presidente della Fondazione Nikolaos, Vito Giordano Cardone – intende essere un atto di devozione e fede nei confronti di San Nicola, con la presentazione di opere inedite in un mese, come quello di maggio, in cui migliaia di pellegrini affluiscono a Bari per venerare uno dei santi più popolari sia in Oriente che in Occidente.»
«La collaborazione – ha commentato il direttore del Museo Civico, Francesco Carofiglio – con la Fondazione Nikolaos si rinnova. Un sodalizio fruttuoso che affronta ogni anno aspetti nuovi legati al culto nicolaiano. Lo studio del santo e della sua storia consente di valorizzare il patrimonio culturale e di riscoprire gli aspetti talvolta nascosti del territorio, come dimostrato quest’anno dalla mostra legata alle bottiglie della manna. Le sale del museo saranno arricchite dai colori riflessi dalle ampolle, trasformate in vere e proprie opere d’arte, e dai disegni realizzati dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bari, una importante collaborazione, questa, che porta nell’esposizione la presenza delle nuove generazioni creative.»
«La luce e il colore dei vetri della sacra manna – ha spiegato il direttore del Ce.S.E.N. (Centro Studi Europeo Nikolaos), Giorgia Cutino – illuminano questa esposizione, unica nel suo genere, che porta avanti il percorso iniziato con le due precedenti edizioni di Volti Nicolaiani. La bellezza del culto del Santo si rinnova così non solo nella devozione religiosa, ma anche nella spontaneità del dono che la Fondazione Nikolaos fa alla città e ai pellegrini che vorranno visitare la mostra.»
Una sezione della rassegna sarà dedicata a circa 10 opere a tecnica mista sulla figura del Santo, realizzate dagli studenti del Liceo artistico De Nittis Pascali di Bari. Tali lavori verranno riprodotti a tutta altezza ed esposti con stampa airlight su tessuto retro-illuminato.
Diversi sono gli appuntamenti da non perdere che si svolgeranno all’interno della mostra.
Mercoledì 15 maggio il workshop “Raccontare con il disegno dal manga all’animazione” organizzato da Grafite Scuola di Fumetto, Disegno e Illustrazione – l’incontro sarà suddiviso in due parti: la prima dalle 10.45 alle 12:45 riservato alle scuole, mentre la seconda dalle ore 17 alle 19 prevede il coinvolgimento di appassionati di disegno – partecipazione gratuita sino ad esaurimento posti -.
Giovedì 23 maggio alle ore 17,30 la tavola rotonda “La Manna di San Nicola: mito e storia, religione e scienza, arte e folklore” che vedrà come relatori: Maria De Mola, presidente Storia Patria per la Puglia, sezione di Fasano, Nicola Cutino, presidente associazione onlus Mondo Antico e Tempi Moderni, Marco Caratozzolo, professore associato di Slavistica, Università degli Studi di Bergamo.
Introduce e modera: Giorgia Cutino, direttore Ce.S.E.N (Centro Studi Europeo Nikolaos).
“Riflessi Nicolaiani” resterà aperta sino a domenica 2 giugno nei seguenti orari:
da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30 (ultimo ingresso alle ore 19);
sabato e domenica dalle 9.30 alle 13.30 (ultimo ingresso alle ore 13).
“Riflessi Nicolaiani – Luce e Colore tra Passato e Presente” è realizzata dalla Fondazione Nikolaos, dal Museo Civico di Bari e dall’assessorato alle Politiche Culturali e Turistiche del Comune di Bari con il patrocinio di Regione Puglia, Città di Bari, Camera di Commercio di Bari, Università degli Studi di Bari, Politecnico di Bari, Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise, AGCI Puglia, Aeroporti di Puglia, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Fondazione Puglia, Acquedotto Pugliese, Teatro Pubblico Pugliese, AVIS Bari, Nuova Fiera del Levante.
Sponsor tecnici: Grafica 080, Azienda Paulicelli, Scuola di fumetto Grafite, Holly Agency, Liceo Artistico De Nittis Pascali Bari e Associazione onlus Mondo Antico e Tempi Moderni, Zardetto, Acqua Orsini, RCE Group Carrelli Elevatori e Tommasino Gelati.
Con il contributo di: CAMERA DI COMMERCIO DI BARI